Il 7 novembre, tre giorni prima del data ufficiale di rilascio, uscirà in Italia il nuovo album di Enya, And Winter Came. Dopo 3 anni dall’ultimo disco, Amarantine, il disco di Enya che ha venduto meno dal 1988 ad oggi (e sono comunque più di sei milioni di copie), un nuovo disco, che ha richiesto due anni di lavoro.
In una intervista l’ex-Clannad ha dichiarato: “E’ un disco tutto basato sulla musica, su come sono le cose, avevamo deciso di fare un lavoro sul Natale ma poi sono arrivati altri temi sull’inverno, che è un periodo che a me piace. Il titolo potrebbe far pensare ad un riferimento alla politica, a questo momento particolare, ma non è così. Alla fine è venuta fuori una cosa con metà canzoni sul Natale e metà su temi invernali. C’è voluto tempo, lo so: ammetto d’essere lenta. Ma per fare un buon lavoro c’è bisogno di ispirazione: a volte l’ispirazione c’è per una, due settimane al mese, a volte sinceramente non mi viene niente. Sono lenta. Come ha detto Nicky, se avessimo voluto fare un album di sole canzoni invernali allora sì che sarebbe uscito l’anno scorso. Ma poi ha preso un altro cammino. In studio è così: inizi a fare una cosa, si aggiungono idee, ognuno ci mette qualcosa, il disco prende una vita sua. A un certo punto c’è stato quasi un limbo, e possono arrivare cose improvvise: un giorno è venuto a trovarci Tom della nostra etichetta americana, e il solo fatto che fosse venuto lì ad ascoltare come stavano andando le cose, beh, ci ha smossi, ci ha aiutati.“