Entra nel mirino delle critiche Antonello Venditti dopo aver fatto delle dichiarazioni di accusa nei giorni scorsi che riguardano la regione Calabria. Il tutto è stato filmato e messo su Youtube, dove troverete un video di un concerto del cantautore romano tenutosi in Sicilia. «Ma perché Dio ha fatto la Calabria? Io spero che si faccia il ponte, almeno la Calabria esisterà. Qualcuno deve fare qualcosa per la Calabria», dice Venditti durante la sua performance. « Ho conosciuto un ragazzo calabrese che prendeva il traghetto per la Sicilia, dove trovava una ragione, la cultura. In Calabria non c’è veramente niente, ma niente che sia niente», continua marcatamente e senza che nessuno controbatta i suoi insulti a una delle regioni più belle del Sud Italia.
Il primo a mettere al bando le parole di Antonello è stato Bova, il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, il quale rilascia queste parole: « Ad Antonello Venditti la Calabria ed i calabresi proprio non piacciono. Poveretto da quando canta meno, gli capita di sbagliare tono e note. Evitiamogli di peggiorare, lasciamolo a riposo. È già grave che un cantante stecchi una nota. Diventa imperdonabile se stona tutta una canzone».
La seconda critica parte dal Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti: «Come calabresi siamo indignati e offesi. Venditti spesso è venuto nella nostra regione riscuotendo consenso, successo, applausi e fiumi di danaro».
Ad essere indignati dalle parole del cantautore romano sono numerose radio e social network. L’emittente cosentina Radio Libera Bisignano ha annunciato di non voler più mandare canzoni di Venditti. Su Facebook sono nati, per l’occasione, tanti gruppi contro Venditti; questi i nomi di alcuni: “Petizione online contro le idiozie di Antonello Venditti sulla Calabria”, “La Calabria odia Antonello Venditti” e “Antonello Venditti : Dio, perchè hai fatto la Calabria?” sono solo alcuni.
Dopo le tante accuse e le troppe critiche, Antonello, come da copione ormai noto, smentisce tutto: «Non ho mai offeso la Calabria, è una terra che amo. Una terra che è, sotto molti profili, disagiata per notissimi problemi che ne pregiudicano il futuro sereno che invece meritano tutti i calabresi, soprattutto i giovani».
Parole mal interpretate quelle di Venditti? Uno stupido malinteso dunque? Il grande autore di Roma Capoccia, Grazie Roma, Che Fantastica Storia è la Vita, si è scavato una profonda fossa, perdendo, con le sue stesse parole, tanti fans a lui devoti da decenni.