Si mette in gioco per l’ennesima volta il bravo Enzo Iacchetti con un nuovo spettacolo di musica e teatro che dedica a Giorgio Gaber, da lunedì 1 febbraio al teatro Nuovo di Milano.
“Chiedo scusa al signor Gaber” unisce molte canzoni di repertorio di Gaber e quelle meno conosciute dal grande pubblico, con l’aggiunta di monologhi scritti dallo stesso Iacchetti e intersecati durante lo show.
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Ad accompagnare Enzo sul palcovi sarà la Witz orchestra, un gruppo formato da padre, madre e figlio e il maestro Marcello Franzoso al pianoforte.
“Abbiamo messo in piedi uno spettacolo molto animato dove si canta, si recita e si ride e abbiamo cercato di avvicinarci il più possibile a quell’idea di intrattenimento giocoso che aveva proprio Gaber. E’ un artista che non deve essere dimenticato. E poi trovo la sua missione, quella di rimettere l’uomo al centro della vita, straordinaria. Gli uomini si stanno allontanato dai principi sani, per perdersi senza saperlo. Siamo indifferenti a tutto, abbiamo perso ogni giudizio critico e ci limitiamo a sopportare ciò che ci arriva dal potere”, spiega Iacchetti.
Racconta poi di essere stato prima di tutto fan di Gaber, pronto a rubare qualche soldo per riuscire ad andare a vederlo quando era giovane, e poi ha avuto la fortuna di conoscerlo e imparare tanto da lui anche a livello professionale.
E in merito alla tv di oggi dice: “Se non ci fosse ‘Striscia la notizia’ da questa tivù me ne sarei già andato da tempo”.
Alessandra Battistini