Il grande mito e leggenda del jazz è scomparso nel giorno di sabato in ospedale, all’età di ottantadue anni.
Sir John Dankworth era un compositore e sassofonista jazz inglese la cui scomparsa è stata annunciata dalla moglie, Cleo Laine, anche lei parte attiva del mondo jazz in quanto cantante.
I due insieme avevano formato una delle coppie meglio riuscite e più celebri nel panorama musicale del genere.
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John era il “tuttofare”, essendo compositore, sassofonista, clarinettista e direttore d’orchestra; in passato realizzò anche musica per cinema e tv, senza dimenticare che ha collaborato con numerosi artisti come Nat King Cole, Sarah Vaughan, GerryMulligan, Oscar Peterson e Lionel Hampton.
Ma nel 2006 arrivò il riconoscimento più grande per un inglese, ovvero venne nominato cavaliere dalla Regina Elisabetta, che ha voluto poter celebrare così le sue capacità artistiche.
Sono stati molti altri i premi e riconoscimenti ricevuti, per esempio le numerose lauree honoris causa all’Università di Cambridge, di York e alla Open University, e negli Stati Uniti alla Boston’s Berklee College of Music.
La sua ultima esibizione risale allo scorso novembre, quando partecipò al London Jazz Festival, nonostante fosse ammalato e si presentò seduto su una sedia a rotelle.
Lì riuscì per l’ultima volta ad incantare il pubblico con la sua voce, con il suo talento.
Alessandra Battistini