Prima Marco Carta e poi Valerio Scanu, é il trionfo di Maria De Filippi

Pare che vi sia un unico vero monopolio, altro che X Factor, a dominare la scena é “Amici” che lo scorso anno ha permesso il trionfo al festival di Sanremo al giovane Marco Carta e quest’anno é stata la volta di Valerio Scanu. Tutti e due sardi, tutti e due finalisti del programma, tutti e due “amici di Maria”.

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E come da rito, l’ero di Sanremo é arrivato in studio mostrando a tutti la statuetta del leoncino sanremese, si é gettato tra le braccia della De Filippi prima e di Pierdavide poi (il giovane cantautore era l’autore del brano!), non ha potuto dimenticare poi Luca Zanforlin e Luca Jurman, mentre il pubblico continuava ad applaudirlo.

Sorprendente vedere Maria in lacrime, occhi lucidi, orgogliosa per la vittoria del giovane e incapace di proferire parola per l’emozione. Si lascia andare solo ad un “sono pazza di gioia Valerio”, prima che la voce le si rompa di nuovo. Presa anche dalla gioia e dall’adrenalina del momento, la conduttrice si è anche inginocchiata pregando le radio di trasmettere i pezzi dei suoi ragazzi.
La serata é poi continuata con le polemiche nate proprio dopo le dichiarazioni di Pierdavide contro l’insegnante Celentano, che ha definito “raccomandata e incapace”.
Ma a questo punto come si fa a mettere in cattiva luce chi ha scritto la canzone che ha permesso a Scanu di vincere Sanremo? Infatti non è successo nulla, Pierdavide é ancora seduto nel suo banco di “scuola” e non ha dovuto neppure chiedere scusa in diretta.

Alessandra Battistini