Se l’anno scorso ci invitava ad essere “sinceri”, quest’anno Arisa cambia un po’ genere e soprattutto look: torna un po’ come se fosse la figlia dei fiori, parla di amore e ama parlare della canzone che ha portato a Sanremo “Malamorenò”.
[ad]
Ciò che poi non può passare inosservato é il suo nuovo look, un look che lei stessa ha voluto descrivere: “Ho voluto lasciare i capelli ricci, perché sono ricciolina. A furia di stirarli con la piastra li stavo perdendo. Invece il disegno degli occhiali è mio e li ha creati il mio amico Fortunato”.
Una cantante/stilista tuttofare insomma; come detto parla di sentimenti, quasi per spronare la gente a non chiudersi verso l’individualismo. Perché come dice lei “é l’amore che ci salverà”.
“Una canzone sull’amore sia per la natura che per l’umanità. Siamo in pericolo ma l’amore è l’unica cosa che non può finire”. Intanto il suo secondo album “Malamorenò”, che prende appunto il nome dalla canzone, contiene altri 10 inediti, mentre il suo 11° é disponibile su iTunes e si chiama “Aria”.
Alessandra Battistini