Platinette parla di Marco Carta e commette un passo falso

Tutti conosciamo Platinette come la famosa e stravagante opinionista televisiva e conduttrice radiofonica che ama spesso prendere parte a programmi tv trash per poter parlare e sparlare dei fatti di gossip, o più semplicemente per criticare i talenti che calcano il palco di “Amici” di Maria De Filippi.
L’ultima mossa di Platinette é stata quella di dare la sua opinione, direttamente sul settimanale DiPiù, in merito ad alcuni giovani talenti che hanno vinto le recentissime edizioni del talent show.
Plati ha scelto due ragazze, prima Alessandra Amoroso che ha valutato con un 10 e poi Emma Marrone con un 8.
Ma la polemica é nata per tutt’altro voto: Platinette ha, forse ingiustamente, espresso un giudizio fin troppo passo nei confronti di Marco Carta, vincitore anche del Festival di Sanremo. Per lui solo un 7.

Non vi é voluto molto tempo prima di assistere alla reazione del numeroso gruppo di fan del cantante sardo, furiosi per il trattamento ingiusto riservato al loro idolo.
Platinette ha definito Carta come “il primo vero, grande exploit dei talent. Ha già ben tre anni ormai di consolidata continuità: un repertorio facile, non esente da collaborazioni importanti come quella con James Morrison, in tournée ora, appunto, con il nuovo cd ‘Il cuore muove’”.
Ma la sua frecciatina sarebbe arrivata solo dopo con le seguenti parole: “Marco durerà se nel suo cammino troverà canzoni di taglio veramente popolare perché, per quanto buono sia il suo repertorio, gli manca ancora il brano ‘memorabile’”.
I fan non hanno atteso e si sono fatti sentire attraverso una risposta su diversi siti internet e blog e un messaggio é stato inviato proprio alla rubrica tenuta da Platinette.
“La invitiamo a partecipare ai concerti live di Marco per capire cosa lo distingue dagli altri da lei nominati. Sì, è vero, manca quella singola canzone, perché sino ad ora Marco ha fatto la storia con tutte le sue canzoni. Marco oltre alle canzoni ha pure i concerti, perché sono i concerti che fanno storia. Provi a chiedere ai suoi fan, chieda loro cosa riesce a trasmettere Marco ai suoi live: carisma, comunicazione, musica, ballo, testo, amicizia, Marco ci fa sentire le persone più importanti della terra, ci fa sentire parte della sua band. Noi siamo la sua terza voce, e quando lo sentiamo cantare, soprattutto dal vivo, è come se il cuore volesse uscirci dal petto per le forti emozioni”.

Alessandra Battistini