Mancano pochissimi giorni e finalmente ache in Italia potremo “assistere” all’ufficiale reunion della band che fece impazzire milioni di fan negli anni ’90, i Take That che finalmente si uniscono all’inglese Robbie Williams.
Per poter portare a termine il loro progetto, ovvero l’album “Progress”, ci sono voluti ben 12 mesi, periodo in cui la band é diventata protagonista di un documentario dove sono stati ripresi i momenti che hanno caratterizzato l’inizio della loro seconda collaborazione come band.
Questo documentario/film si chiama “Look Back, Don’t Stare” e troverà una proiezione al cinema a breve.
Ma é proprio guardando questo documentario che sorgono alcune perplessità in merito al passato della band e sul rapporto finto idilliaco che da sempre unisce i membri del gruppo.
A riportare la notizia é stato il famoso tabloid The Sun che ha pubblicato le dichiarazioni rilasciate da parte del carismatico Robbie Williams, pronto a ricordare che tipo di legame aveva con i membri, in modo particolare con uno.
“Il mio problema è sempre stato con Gary volevo schiacciarlo, volevo schiacciare la memoria della band. Mi scuso con tutti loro ma me ne sono andato via perché avevo bisogno di ascoltare la mia verità, capire le esperienze che avevo fatto e quindi capire anche me stesso”.
Gossip a parte la band é tornata per lasciare di nuovo un segno importante nel settore musicale e il tutto sicuramente prenderà il via con il prossimo tour “Progress live 2011”, che per ora ha già fatto registrare un record nelle prevendite: sono stati venduti più di un milione di biglietti.
Ricordiamo anche che il loro tour arriverà anche in Italia, il 12 luglio 2011 allo stadio San Siro.
Alessandra Battistini