Laura Pausini si ritrova, suo malgrado, protagonista della notizia del giorno: la Guardia di Finanza ha scoperto che nella costruzione del palco per il concerto, al Palamaggiò di Caserta, di Laura sarebbero stati coinvolti 16 operai in nero su un totale di 21. La cantante romagnola ha immediatamente preso parola attraverso il social network Twitter: “Sono solo una cantante e vivo di musica da 19 anni nel rispetto totale di tutto e di tutti. E da sempre, come cittadina italiana che ama e rispetta il proprio Paese, esigo che ogni aspetto della mia vita professionale e del mio lavoro si svolga nell’osservanza delle regole”.
La Pausini vuole quindi prendere le distanze dalla cooperativa che era responsabile degli operai: “Mi rivolgo a leader del settore dell’intrattenimento, come F&P Group, che collaborano con imprese per l’ingaggio del personale localmente necessario. Non posso sopportare alcuna condotta che si riveli irregolare e pretendo sia fatta chiarezza”.
Sul finire del suo messaggio prega inoltre la F&P Group di prestare maggior attenzione nello svolgere controlli insieme alle stesse imprese coinvolte nella costruzione.
Alessandra Battistini
