Il termine “dark” può voler dire tutto e niente, soprattutto se viene inserito in un contesto particolare come quello musicale. Chi ha deciso di unire questi due universi è la bravissima Katy Perry, pronta a ripartire da zero dopo aver passato un bruttissimo periodo della sua vita per colpa del divorzio dall’ex marito Russel Brand. E chi lo ha detto che in questi casi il lavoro non sia la valvola di sfogo migliore?
Katy ha scelto di concentrarsi proprio sul suo prossimo progetto discografico che ha definito come “dannatamente dark” sulle pagine del “Sun”.
Ma tranquilli, perché la Perry è pronta a fornire una sua definizione di questa parola: “La mia musica sta diventando dannatamente dark. Non vedrete mai la mia faccia perché i miei capelli la copriranno”.
Soddisfatti?
Il suo obiettivo primario ora è quello di poter mostrare alle persone il mondo che ritroviamo attorno a noi e per farlo ha addirittura deciso di concentrarsi su un docu-film in 3D in uscita a luglio.
“Voglio che la gente possa sperimentare l’esperienza del tour e le gioie che questo porta. E’ anche per questo che abbiamo deciso di farlo in 3D”.