Erano in 10 mila i fan di Tiziano Ferro ad accoglierlo alla sua prima uscita a Torino dopo tre anni dal suo ultimo tour e soprattutto in seguito al suo tanto sentito e temuto outing pubblico. Ritorna sul palco con gioia ma anche con un po’ di preoccupazione dopo le scioccanti notizie che hanno colpito Jovanotti e Laura Pausini: come ricorderete durante la fase di montaggio del loro palco sono morti due operai.
“Quando è successo a Lorenzo per me è stato un dramma: lavoravo con lo stesso gruppo. Quando si è ripetuto con Laura sono andato in crisi profonda. Mi sono chiesto se fosse il caso di tornare sul palco”.
Per questo motivo ha scelto di puntare sulla semplicità almeno quello scenografica, per dare maggiore spazio alle emozioni e alla musica.
Nella sua scaletta per il “L’amore è una cosa semplice” tour ha deciso di ripercorrer i suoi successi più lontani, includendo quei must che fanno parte della sua carriera e delle nostre vite: da “XDono” a “Rosso Relativo” fino a “Sere nere”, pronti per mescolarsi con i brani contenuti proprio nell’ultimo disco.
Dice di aver vinto ogni sua paura, soprattutto quella di trovarsi davanti ad una grande folla come quella; dietro a questo suo entusiasmo ritrovato vi è una grande felicità ottenuta sul fronte privato.
“Pensavo che la vita da artista non potesse coincidere con quella privata. Quando ho iniziato ad ammettere che potessero coincidere, allora ho iniziato a stare meglio. Adesso me la godo di più”.