Annalisa Minetti, dalle pagine di Vanity Fair, si lascia andare ad una intervista che tocca diversi temi. Il primo, ed il più vicino in ordine temporale, la vittoria alle Paraolimpiadi di Londra vissuto come soddisfazione consolatoria per la carriera artistica al momento ferma.
Il paragone con la vittoria di San Remo, in cui Annalisa Minetti ha trionfato nel 1998 tra le polemiche, che la volevano facilitata in quanto cieca, è ancora presente ma, nel caso delle Paraolimpiadi, nessuno può sollevare sterili discussioni come questa. Sul futuro, Annalisa Minetti sembra molto determinata, come del resto appare sempre in ogni sua attività: vorrebbe un programma televisivo in cui potersi esprimere a tutto tondo, incidere un pezzo scritto per lei da Lorenzo “Jovanotti” Cherubini, e duettare con Laura Pausini. La Minetti continua a raccontare se stessa e le sue aspettative su Vanity Fair.
E torna la discussione su San Remo, manifestazione alla quale Annalisa Minetti si trova naturalmente a riferirsi e che richiama la brutta esperienza del 2006 (conduceva Panariello), quando visse l’esclusione e l’umiliazione causata da Gianmarco Mazzi, al tempo direttore artistico, che di fatto le chiuse le porte del Festival della Musica Italiana.
Adesso che certi ostacoli mancano, Annalisa incrocia le dita per tentare l’avventura di San Remo 2013.
