The Voice of Italy è ai nastri di partenza. Domani, Giovedì 7 marzo su Rai 2, si inizia con la prima puntata in cui vedremo i giudici Raffaella Carrà, Piero Pelù, Riccardo Cocciante e Noemi, alle prese con le audizioni al buio, ovvero scegliere i concorrenti al talent show basandosi unicamente sulla loro voce, tralasciando quindi la presenza scenica, le storie personali e tutti quegli aspetti che non sono in relazioni con la dote canora che invece sono prese in considerazione negli altri format simili.
Anche la formazione dei vocal coach è stata completata: accanto al già noto Francesco Silvestre (frontman dei Modà) troveremo Cristiano Godano (frontman Marlene Kuntz) e Mario Biondi. TV, Sorrisi e Canzoni ha realizzato una intervista in cui vengono sentiti i pareri di Pelù, Cocciante e Noemi sia sui vocal coach che hanno scelto per gestire la propria squadra di talenti, sia sugli altri giurati. Dall’intervista emergono gli apprezzamenti per la freschezza di Noemi, oggettivamente la presenza con meno carriera alle spalle; l’atteggiamento appassionato di Cocciante, desideroso di scovare un vero talento tanto da dichiarare che The Voice of Italy è l’unico format del genere al quale avrebbe partecipato (posizione ribadita anche a “L’Arena” di domenica scorsa su Rai 1); il cipiglio franco, che potrebbe portare una ventata di franchezza al programma.
Tutti pronti per domani sera quindi, alle 21.10 su Rai 2.