Come avviene ormai con una puntualità non decise, emerge la polemica dell’uso dei cellulari ai concerti dei cantanti. E’ stata da poco resa pubblica recente notizia che Beyoncè abbia sottolineato il comportamento di un proprio fame, che la stava riprendendo a pochi metri di distanza dal palco. La pratica di utilizzare la fotocamera del cellulare, per spostare poi sul YouTube il resoconto filmato di un’esperienza entusiasmante come quella di un concerto live, è ormai consolidata tanto quanto le raccomandazioni da parte dei medesimi artisti, d’interromperla.
Spesso infatti, gli artisti domandano ai propri fan riuniti per godersi l’esibizione di spegnere il cellulare e smettere di vivere l’esperienza indiretta attraverso lo schermo del proprio dispositivo mobile; adducendo inoltre la motivazione che tenendo in alto la mano per avere una migliore inquadratura con il telefono cellulare, si impedisce alle file precedenti di avere una visuale decente. Se le raccomandazioni però una buona fruizione del concerto siano del tutto legittime, si ha sempre il sospetto che gli artisti domandino di non usare dispositivi per la cattura delle immagini, anche soprattutto per affermare la prolifica azione on-line di filmati non coperti da copyright.
Quale che sia la ragione che spinge gli organizzatori, ed i protagonisti di un concerto a scoraggiare l’utilizzo di dispositivi mobili per la ripresa delle immagini, indubbiamente il loro utilizzo è controverso, dovrebbe essere responsabilità del proprietario, utilizzare la propria dotazione con criterio e responsabilità.