Bjork parla del nuovo album “Vulnicura”, rilasciato a sorpresa online senza che nessuno degli “addetti ai lavori”, ne avessero sentore.
La stessa autrice e cantante lo ha definito più tradizionale rispetto all’ultimo disco. In una intervista, Bjork ha affermato che il nuovo album “Vulnicura” è stato scritto come reazione al precedente, “Biophilia”, che si trattava più che altro di un progetto sperimentale dato che lei “si annoia facilmente.” A proposito di “Biophilia” la stessa cantante lo ha definito “un album molto strano”, ed ha anche detto che dal suo rilascio, il programma di educazione in esso contenuto è stato sperimentato dalle scuole scandinave. “Anche il MoMA a New York ha integrato l’app nella sua collezione permanente. Non avrei pensato che questo potesse accade,” aggiungendo poi: “Mi annoio facilmente, quindi i miei album sono spesso scritti in opposizione tra loro. Alcuni aspetti rimangono gli stessi in ogni lavoro – la maniera nella quale utilizzo la mia voce, per esempio. Ma ‘Vulnicura’ è un album più tradizionale dal punto di vista della scrittura dei pezzi. E’ molto differente da ‘Biophilia’ “.
Bjork ha fatto sapere di avere lavorato all’album con Arca, un giovane artista comparso anche per collaborazioni con Kanye West. Alla domanda se lavorare con una persona così giovane sia stato un problema, Bjork ha dichiarato: “No, l’età è solo un dettagio. Quando ci siamo incontrati è stato solo un incontro tra due patiti della musica.”