Giusy Ferreri pubblica per la prima volta una raccolta con i suoi più grandi successi e lo fa con l’album chiamato “Hits“. Dopo il successo del feat con Baby K per la bellissima canzone “Roma-Bangkok” che trasuda un diffuso senso di libertà, Giusy Ferreri ha omaggiato i suoi fans con la pubblicazione del singolo “Volevo te” che ha anticipato l’uscita della raccolta che sarà disponibile dal 4 dicembre.
La trentottenne palermitana ha ottenuto il suo grande successo partecipando e classificandosi al secondo posto alla prima edizione di XFactor. Ad oggi vanta circa 1.600.000 copie vendute. Da allora ha pubblicato ben quattro album, un Ep e 22 singoli.
Ha ricevuto diversi dischi d’oro, di platino, multiplatino e di diamante; ha ottenuto il premio “videoclip italiano”, il premio “Lunezia”, “Sanremo Hit Award”, ben due”Venice Music Awards, tre “Wind Music Awards” e l'”European Border Breakers Awards”. Ha partecipato al Festival di Sanremo nel 2011 e nel 2014 senza ottenere la vittoria ma è stato sicuramente un buon modo per farsi pubblicità.
Del resto su ogni podio ci sono solo tre vincitori ma la notorietà che si raggiunge col festival di Sanremo va oltre la vittoria. Giusy Ferreri da quando è diventata famosa ha partecipato a più eventi di beneficenza, questo dimostra che oltre ad essere un’artista dalla voce graffiante è anche una donna ricca di di altruismo e di umiltà. Ha permesso la costruzione di un edificio per i bambini disabili, ha creato un singolo per distribuire il ricavato ai terremotati dell’Aquila, queste sono solo alcune opere benefiche che la cantante ha realizzato nel corso degli anni.
Volevo te
Quando piove che cos’è che mi fa star bene
che succede dentro me che non so spiegare
le parole mancano, sembrano svanire
certe cose iniziano ma non hanno fine.
Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te
Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te
Quando stavo insieme a te
non sapevo bene
che l’amore è un limite, oltre non puoi andare
le parole mancano, sembrano svanire
certe cose iniziano ma non hanno fine
Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te
Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, il sole
E passano i giorni, partenze senza ritorni
graffiano i muri, le mani e noi che siamo lontani
Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te
Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, il sole