La sua scomparsa risale a 25 anni fa, ma Freddie Mercury rimane una voce indimenticabile della storia del rock
Freddie Mercury rimane uno degli artisti indimenticati della musica, nonostante la sua morte risalga ormai al lontano 1991. Non solo l’inconfondibile voce dei Queen, ma un musicista dai mille talenti, uno showman che con il gruppo ha scritto per sempre la storia della musica rock.
Se la carriera è stata brillante e piena di successi, Mercury ha però sempre cercato di proteggere la sua vita privata dall’invadenza dei media. La popolarità raggiunta con i Queen non gli ha impedito di seguire anche un percorso da solista, che lo ha portato nei club di Monaco di Baviera e New York così come nei teatri d’opera più importanti del mondo.
Per chi a distanza di tanti anni non ha smesso di amare la sua voce e di sentirne la nostalgia, il prossimo 2 settembre sarà disponibile il cofanetto “Messenger of the Gods: The Singles”, una raccolta di tutti i singoli pubblicati da solista, in un’edizione speciale su vinile colorato.
Una collezione che spazia dal brano di debutto “I can hear music”, pubblicato con lo pseudonimo Larry Lurex, agli inni degli anni ’80, fino alle collaborazioni con la cantante lirica spagnola Montserrat Caballè.
