“Sono abbastanza stanco perché sto scrivendo la colonna sonora del nuovo film del regista Jo Bayer che è poi la trasposizione cinematografica dell’ultimo libro di Tiziano Terzani, ‘La fine è il mio inizio’. Il regista Shawn Meadows mi ha chiesto di comporre la musica per il suo prossimo film. Non so come farò perché il Comitato Olimpico Internazionale mi ha commissionato un pezzo per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi 2012 a Londra. Ma io avrei anche una vita privata alla quale non riesco più a dedicarmi”, commenta così il suo fortunatissimo momento professionale Ludovico Einaudi.
[ad]
Londra ha perso la testa per lui dopo averlo ascoltato alla Royal Albert Hall; erano in 4mila ad applaudirlo, concludendo poi con una standing ovation indirizzata al pianista e compositore.
Si é esibito in due ore di concerto con un’attenta selezione di brani vecchi e nuovi, il tutto per celebrare anche il suo ultimo album “Nightbook”.
Il suo tour lo porterà anche in Giappone e negli Stati Uniti, dove la data di San Francisco è già sold out: “Il bello è che ho accettato anche la direzione artistica della “Notte della Taranta” che si terrà in Puglia la prossima estate. Ho tante idee per trasformare il Tavoliere in un luogo dove ascoltare, fare, sperimentare. Ho già chiesto una mano al dj e musicista turco Mercan Dede per organizzare un rave che duri tutta la notte”.
E’ triste dirlo, ma pare proprio che la sua grande arte venga davvero apprezzata più all’estero che in Italia, questo perché, secondo lui, gli inglesi hanno una straordinaria cultura musicale.
“Quando parlano di me in Italia associano il mio nome a quelli di Giovanni Allevi o di Stefano Bollani e questo solo perché suoniamo lo stesso strumento, il pianoforte. Io non eccedo mai, neppure in artifici musicali che non servono. Chi mi ascolta sa che troverà le note giuste al posto giusto”.
Alessandra Battistini