Madonna si schiera contro l’omofobia: parte la campagna “It gets Better”

La società americana sta affrontato un momento non facile, dovendo fronteggiare questa continua ondata di omofobia in via di espansione, che ha portato a diversi suicidi gay nelle scorse settimane.
Davanti a questo allarmante dato sono stati molti i personaggi famosi a voler scendere in campo per dire la loro, cercando di mobilitarsi al fine di concludere questo preoccupante “bullismo omofobico”, come viene chiamato.
Tale bullismo, gli insulti e le minacce che vengono con esso, hanno portato alla morte di moltissimi studenti e per riuscire a fermare questo terribile “movimento” é stata ideata una campagna chiamata “It gets Better“.

Ad intervenire in merito a tale dura tematica é stata anche una delle icona gay per eccellenza, ovvero la cantante Madonna, che ha voluto parlare, cercando di smuovere qualcosa nella gente, al fine di bloccare un fenomeno davvero orribile. Intervistata durante l’Ellen DeGeneres Show, condotto da Ellen DeGeneres che é stata una delle prime donne dello spettacolo americano ad ammettere la proprio omosessualità, Madonna ha lanciato un appello alle vittime del bullismo omofobico.
“La comunità gay mi ha dato un sostegno incredibile e se non fosse stato per i gay non avrei avuto la carriera che ho avuto”, ha spiegato la cantante mostrando preoccupazione e interesse verso le cause sostenute dalla comunità LGBT, “Io mi sono sentita diversa e ancora oggi mi sento diversa. So cosa significa sentirsi isolata e alienata. Quando mi ha portato in una discoteca gay a prima volta lì ho capito che essere diversa andava bene. Sono molto rattristata per questo fenomeno dei suicidi gay a causa del bullismo”.
Potrete saperne di più in merito alla campagna visitando il sito internet ufficiale (http://www.itgetsbetter.org/).
E come si può leggere proprio sulla home del sito: “Ognuno merita di essere rispettato per quello che é. Mi impegno a diffondere questo messaggio ai miei amici, familiari e vicini di casa. Mi schiero contro l’odio e l’intolleranza, ogni volta che lo vedo, a scuola e sul lavoro. Voglio offrire una speranza per lesbiche, gay, bisessuali, trans facendo loro sapere che “It gets Better” (“c’è di meglio”).

Alessandra Battistini