E’ cresciuta all’interno di una famiglia che lei stessa ha spesso descritto come chiusa e bigotta, ma Katy Perry ha imparato a distaccarsi dal nucleo famigliare riuscendo poi ad esprimere (anche provocatoriamente) la sua sessualità.
Katy Perry conquista conquista la copertina di Vanity Fair Usa e si lascia andare ad un’intervista dove la star della musica parla non solo della sua carriera e del suo rapporto con i media, ma soprattutto dell’amato marito Russell Brand.
“Il nostro matrimonio va alla grande e non ci annoiamo mai, ma la stampa ne deve rimanere fuori”, esclama la cantante, “Quando ci siamo sposati ci hanno offerto migliaia di dollari per le foto del matrimonio. Non abbiamo voluto assolutamente dare l’esclusiva né regalare scatti ai giornali. Ci teniamo molto alla nostra privacy”.
Katy poi continua: “Non mi importa del gossip. Di Russell mi fido anche quando ha postato la mia foto su Twitter mentre ero senza trucco e a letto. E’ la verità, io sono quella durante le prove non è che possiamo essere tutte belle e perfette sempre”.
E parlando della sua rigida educazione, la Perry spiega: “Ho avuto una infanzia con un’educazione rigida. L’unico libro che mi leggeva mamma era la Bibbia. Ma i bambini crescono così come i genitori. Ora coesistiamo e nessuno ha intenzione di cambiare l’altro. Siamo d’accordo sull’essere in disaccordo. Loro sono felici del mio successo e anche del fatto che i tre figli che hanno avuto, me compresa, non si droghino né siano mai andati in prigione”.
Alessandra Battistini