Il festival di Sanremo non è solo un’occasione per vedere alcuni dei più importanti cantanti italiani di tutti i tempi cantare live le loro ultime canzoni ma è anche un modo per conoscere nuovi ed emergenti cantanti che stanno cercando di sfondare nel mondo della musica. Quest’anno Sanremo ha dato ai giovani una piccola possibilità in più rispetto agli anni passati, la possibilità di partecipare tutti alle selezioni per Sanremo direttamente online grazie a Sanremo Social. I giovani hanno infatti la possibilità di mostrarsi agli utenti web attraverso Facebook e di essere così votati per poi poter salire sul palco più importante della canzone italiana.
Purtroppo però questo meccanismo è stato messo in discussione proprio in questi giorni e sembra quindi che Sanremo Giovani possa essere a rischio. È stato infatti presentato un ricorso al Tar del Lazio da parte di alcuni cantanti che si sono sentiti discriminati dalla selezione. I cantanti in questione sono Gaetano Massaro in arte Valerio, Davide Misiano, Angela Ruggiero ed Emil Spada che non hanno avuto modo di partecipare in quanto non rientrano nell’età prevista dal bando di concorso. Sanremo Giovani ha sempre dato spazio ai giovani cantanti italiani sino ai 36 anni di età invece quest’anno solo i cantanti sino ai 28 anni possono partecipare alla selezione.
Il ricorso al Tar è stato motivato nel seguente modo: “Non ci piace il messaggio culturale che nega un posto all’interno della più importante manifestazione canora nazionale a una intera generazione di artisti estremamente prolifica e vitale per la sperimentazione musicale italiana”.
